Nonostante i "sintomi" siano visibilmente simili, non va fatta confusione tra le due. Per prima cosa la forfora riguarda esclusivamente i capelli e se presente in piccole quantità è del tutto fisiologica, essendo causata dal naturale ricambio cellulare della nostra pelle che avviene di continuo. Fai attenzione, ho detto "in piccole quantità", è chiaro infatti che se la presenza risulta invece eccessiva è comunque consigliabile l'intervento di un dermatologo dato che potrebbe anche trattarsi di una reazione allergica, spesso associata a shampoo troppo aggressivo, a tinte chimiche o a lacche con inci pessimo. La desquamazione invece può interessare varie zone del corpo oltre al cuoio capelluto: può manifestarsi infatti sul viso (lati del naso, sopracciglia, fronte), lungo lo sterno, sul collo, in prossimità delle ascelle e della zona inguinale.
E' quindi corretto dire che quest'ultima POTREBBE ESSERE una diretta conseguenza della forfora, che arrecando prurito ci porta a grattarci quasi incessantemente causando così il rilascio di piccole squame di pelle secca sui capelli, O SINTOMO DI DERMATITE, quest'ultima causata dalla presenza di un fungo nominato "Malassezia", lievito normalmente presente nella flora cutanea che potrebbe stimolare eccessivamente lo strato esterno dell'epidermide causando così prurito, arrossamento della zona interessata, scaglie brune e untuose e cattivo odore dovuto all'ossidazione degli acidi grassi.
La dermatite seborroica può però avere purtroppo altre cause scatenanti come una carenza vitaminica, una condizione di forte stress, sbalzi ormonali ed ereditarietà.
Appurato quindi l'opportuno intervento di un medico, per cercare di ovviare al problema possiamo tentare di coadiuvare il suo intervento con alcuni piccoli accorgimenti: che si tratti di forfora o di dermatite, è essenziale l'uso di shampoo molto delicati e contro le irritazioni del cuoio capelluto. Uno fra tutti che mi sento di consigliarvi è lo shampoo a base di semi di lino e olio extravergine d'oliva de "La Saponaria", adatto a lavaggi frequenti, ultradelicato e senza profumi di sintesi.
Formulato con tensioattivi vegetali ricavati da zuccheri e frutta, è inoltre ricco di olii ed estratti naturali nutrienti e protettivi come l'olio extravergine d'olivo, l'olio di semi di lino, l'estratto di moringa e il gel d'aloe. Può essere utilizzato puro in modiche quantità, ma datosi l'argomento trattato oggi, è a mio parere opportuno diluire sempre il prodotto per renderlo ancora più delicato. La diluizione con aggiunta di 1/3 d'acqua e a piacimento qualche goccia di olio essenziale di lavanda (calmante e disinfiammante) assicurerà comunque un ottimo potere lavante.
Altro piccolo accorgimento riguarda l'alimentazione. Assolutamente da evitare gli alimenti piccanti e alcool che causando vasodilatazione possono solo peggiorare l'infiammazione. Prediligete invece alimenti ricchi di vitamina H utile per la salute della pelle e dei capelli, come lenticchie, funghi, tuorlo d'uovo, frutta secca ecc ecc.
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